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Italia: compravendite in crescita nel 2017 

Cogefim riporta di seguito quanto emerso dai dati Istat relativi alla crescita nell’ambito delle compravendite immobiliari.

Nel primo trimestre del 2017 lungo tutto il territorio nazionale è stata rilevata dall’Istat una fase espansiva per il settore della compravendita immobiliare.
Stando a quanto evidenziato dal’Istituto nazionale di statistica e di ricerca italiano, la crescita è stata pari a +1,8% su base congiunturale. Gli incrementi congiunturali maggiormente significativi si sono manifestati: a nord-est, sia relativamente alle compravendite immobiliari (+3,1%) che al comparto abitativo (+3,0%); a nord ovest e al sud relativamente al comparto economico con una crescita per entrambe le aree del +5,2%.
Questa fase ha coinvolto in egual misura sia le grandi città metropolitane che i piccoli centri, infatti relativamente all’abitativo hanno registrato rispettivamente +7,0% e +6,1%, mentre per il comparto economico +4,6% e +6,2%.
Anche su base annua l’aumento ha interessato tutta l’Italia, con gli incrementi più significativi a nord-est e a nord-ovest per il settore abitativo (+8,8% e +8,2%), a nord-est e nelle isole per quello economico (+8,1% e +9,5% ).
La suddivisione delle convenzioni notarili stipulate si presenta nel seguente modo: il  93,8% delle convenzioni stipulate ha riguardato trasferimenti di proprietà di immobili ad uso abitativo ed accessori, il 5,6% quelli ad uso economico e lo 0,6% quelli ad uso speciale e multiproprietà.
Le convenzioni notarili per mutui, finanziamenti e altre obbligazioni volti alla compravendita di  immobili hanno registrato un incremento del 2,5% rispetto ai tre mesi antecedenti e del 19,7 su base annua; anche in questo caso la crescita si è manifestata su tutta la penisola, con prevalenza a nord-ovest (+12,2%) e al centro (+10,8%), ma in questo ambito le città metropolitane sono state maggiormente coinvolte (+11,9%) rispetto ai piccoli centri (+9,8%).

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