Cogefim: società leader in Italia nel campo della intermediazione aziendale ed immobiliare - blog - opinioni - pareri - recensioni - forum

Gli edifici green valgono e rendono di più

Un investimento in un’operazione immobiliare green ha costi iniziali maggiori ma i ritorni, in termini di valore e immagine, sono enormi.

Il valore economico degli edifici realizzati o ristrutturati secondo i canoni “green” è maggiore del 2-10% rispetto a quelli normali inoltre essi riescono a rendere dei canoni maggiore del 2-8%.
Johnson Controls ha divulgato i dati emersi dal primo osservatorio sulla sostenibilità nell’ambito dell’edilizia. Francesco Giaccio, presidente e a.d della Building technologies & solutions di Johnson Controls spiega: “Abbiamo consultato la filiera del costruito e verificato qual è il percorso e i risultati raggiunti in termini di efficienza energetica e sicurezza in questi anni. Le informazioni sul comfort in edilizia sono state messe a sistema, auspicando di riuscire a ottimizzare il processo, dalla fase di progettazione a quella di manutenzione”. Le considerazioni fatte e i dati condivisi hanno come obiettivo quello di incentivare sia azioni mirate che politiche da parte di privati e del pubblico.
I privati, in modo prevalente, hanno giocato un ruolo cruciale in relazione a questo argomento; la maggior parte degli investimenti in risparmio energetico, sicurezza e sostenibilità degli edifici sono stati opera di famiglie e cittadini privati.
Ottimizzazione delle risorse e efficienza dei processi sono i fattori che storicamente si trovano alla base del progresso dei settori e anche sotto questo frangente i privati, ad oggi, sono gli investitori maggiori.
È il patrimonio residenziale ad aver ottenuto la maggior parte degli interventi e questo è frutto delle agevolazioni fiscali previste dalla normativa italiana, a seguito delle direttive europee volte a rendere più facili gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici. A tal riguardo Cogefim trascrive le parole di Francesca Zirnstein, direttore generale Scenari Immobiliari, la quale dichiara: “Nel caso di una ristrutturazione il costo degli interventi green è mediamente di 40 euro al mq. Nelle sole città italiane, con un patrimonio costruito dopo il 1946 di circa 18 milioni di abitazioni, ciò comporterebbe un investimento aggiuntivo di 40 miliardi di euro e un incremento del valore non inferiore a 100 miliardi”.
Dall’indagine si evidenzia come siano gli edifici i veri driver della domanda di energia pulita nella penisola italiana, infatti il 70% degli immobili ha più di 40 anni di vita e quindi ha la necessità di ricevere interventi di manutenzione straordinaria. “Un investimento in un’operazione immobiliare sostenibile comporta costi iniziali maggiori rispetto a uno sviluppo tradizionale, ma i ritorni per un operatore che investe in edifici green, in termini di valore, canoni, tempi di assorbimento e immagine sono notevoli. La sequenza virtuosa investe poi ogni fase del ciclo di vita dell’immobile. Investire in edifici efficienti, prima ancora che sostenibili, consente di liberare risorse da destinare all’implementazione di soluzioni per il miglioramento del benessere all’interno degli edifici, offrendo ai propri tenant soluzioni più competitive” questo è quanto presente nell’Osservatorio.

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