Cogefim: società leader in Italia nel campo della intermediazione aziendale ed immobiliare - blog - opinioni - pareri - recensioni - forum

Aumento del patrimonio per le imprese comprate dall’Asia

Il Crif Rating ha effettuato una ricerca su un campione di 40 aziende recentemente acquistate da gruppi
cinesi.

Cogefim riporta come per lungo tempo l’acquisto di marchi storici italiani da parte di gruppi asiatici abbia
sollevato critiche. Progressivamente però si è fatta strada la visione che legge in chiave positiva queste
dinamiche, evidenziando l’opportunità di supporto alla crescita e di internazionalizzazione che ciò può
comportare.
l’Italia è il terzo paese europeo con il più alto tasso di investimenti cinesi. Qualche tempo fa l’attenzione
asiatica era rivolta prevalentemente ai grandi marchi e alle grandi realtà, oggi invece si sta
progressivamente focalizzando sulle piccole e medie imprese.
L’esperimento condotto da Crif Rating, che è alla base delle considerazioni sopra riportare, ha preso a
campione 40 aziende italiane aventi un fatturato inferiore a mezzo miliardo, che sono state acquisite da
gruppi cinesi tra il 2010 e il 2015.
Chloè Ehrhardt è la studiosa che ha condotto la ricerca in questione e, a riguardo, dichiara: “Dalla ricerca
emergono chiaramente i benefici sulla struttura finanziaria e patrimoniale del campione già a distanza di un
anno dall'ingresso dei nuovi soci di maggioranza cinesi. A livello aggregato, le aziende considerate mostrano
una riduzione della leva finanziaria, misurata dal rapporto tra Debiti finanziari e margine operativo lordo
(ebitda), a 1,9x nell'anno post-acquisizione da 5,7x nell'anno pre-acquisizione. Allo stesso modo migliora
anche il rapporto tra Debiti finanziari e Patrimonio Netto, passato a 0,5x da 1,9x”. “"Stando ai risultati del
campione esaminato, le PMI interessate da investimenti cinesi hanno avuto benefici immediati in termini di
stabilità finanziaria e patrimoniale. Le strategie di acquisizione portate avanti dai gruppi cinesi sul tessuto
produttivo nazionale sono spesso accompagnate da significative iniezioni di liquidità a beneficio di equity e
indebitamento" 
Per quanto riguarda l’indebitamento finanziario il 70% delle piccole e medie imprese comprate da gruppi
asiatici ha registrato una riduzione del 69%.

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